Con la normativa ATP, dal francese –Accord Transport Perissable– abbreviazione italiana di “Accordi sui trasporti internazionali delle derrate deperibili e dei mezzi speciali da utilizzare per questi trasporti”, vengono stabilite quali regole è obbligatorio rispettare nella realizzazione degli allestimenti isotermici e refrigeranti destinati al trasporto di alimenti deperibili. L’obiettivo è quello di salvaguardare la salubrità del cibo garantendone una conservazione durante il suo trasporto. La normativa ATP, oltre a stabilire le classi dei veicoli adibiti al trasporto delle merci alimentari, va ad indicare precisamente le temperature richieste in base al tipo di prodotto e i vari dispositivi necessari all’interno di ogni mezzo di trasporto e cella isotermica rispettiva.
Il rilascio dell’attestazione ATP è competenza esclusiva del ministro dei trasporti.
La classificazione ATP: quali mezzi di trasporto e quali temperature
La normativa ATP fornisce una specifica classificazione dei veicoli andando ad indicare precisamente, 4 tipi di mezzi di trasporto con i rispettivi allestimenti: isotermici, frigoriferi, refrigeranti, caloriferi.
Isotermici
Un mezzo di trasporto è definito “isotermico” quando viene realizzato con pareti termoisolanti, le quali consentono di limitare lo scambio di calore fra l’interno e l’esterno del suo rivestimento. Ogni mezzo di trasporto, in base al coefficiente globale di trasmissione termica (coefficiente K), può essere incluso in una delle seguenti categorie:
- IN: mezzo di trasporto isotermico normale
- IR: mezzo di trasporto isotermico rinforzato
Per i mezzi isotermici rinforzati, il tipo di isolamento è superiore.
Refrigeranti
Classificato come mezzo di trasporto isotermico, con l’ausilio di una sorgente di freddo è in grado di mantenere all’interno della carrozzeria vuota una temperatura fino ad un massimo di:
- + 7° C per la classe A
- -10° C per la classe B
- -20° C per la classe C
- +0° per la classe D
Nota: la temperatura media esterna è di + 30 gradi, questo tipo di impianto è particolarmente indicato per il trasporto di alimenti che necessitano basse temperature.
Frigoriferi
Appartenente sempre alla categoria “isotermica” questo mezzo di trasporto è munito di un impianto di raffreddamento che consente, ad una temperatura media esterna di +30 gradi, di abbassare la temperatura all’interno della carrozzeria mantenendola costante nella seguente maniera:
- Classe A, dispositivo di raffreddamento tra +12° C e 0° C (comandato da termostato, quindi regolabile)
- Classe B, dispositivo di raffreddamento tra +12° C e – 10° C. (comandato da termostato, quindi regolabile)
- Classe C, dispositivo di raffreddamento tra +12° C e – 20° C. (comandato da termostato, quindi regolabile)
- Classe D, dispositivo di raffreddamento minore o uguale a 0°C
- Classe E, dispositivo di raffreddamento minore o uguale a -10°C
- Classe F, dispositivo di raffreddamento minore o uguale a – 20° C
Questo tipo di allestimento è indicato in particolare per il trasporto di merci alimentari fresche.
Caloriferi
Questo mezzo di trasporto è munito di un dispositivo di riscaldamento che consente di elevare la temperatura all’interno della carrozzeria e di mantenerla attiva per almeno 12 ore, senza dover aggiungere calore in via supplementare. La temperatura presente all’interno della carrozzeria è sempre costante e non inferiore a 12° C. Per quanto riguarda la temperatura media esterna invece:
- Classe A, 10° C
- Classe B, -20° C
L’attestazione ATP per obbligo di legge è parte integrante della carta di circolazione del veicolo, viene rilasciata dalla specifica azienda allestitrice.
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